Un progetto artistico-sociale creato per
recuperare fondi da destinare alla ripartenza dello
sport di base nella città di Milano.
Durante la pandemia tutti i campi sportivi della città
sono stati sigillati per più di due mesi.
Un silenzio irreale si è aggirato minaccioso sopra i
rettangoli di gioco, quegli stessi rettangoli che durante
l’anno sono invasi da urla, incitamenti, allegria,
sudore, leggerezza e agonismo.